Dedicato a Michael Jackson

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Tutti gli albun di MJ divisi per ere


Album: Of the wall

Nel 1979 l’amicizia con Quincy Jones dà i suoi fruitti : egli, infatti, produce “Off The Wall”, il primo lp di Michael come solista per la Epic-CBS. Il sound si raffina, i gesti, i movimenti di Michael sottolineano un ritmo energico, aggressivo, esplosivo. L’album si rivela come l’ennesimo miracolo firmato Jackson: in esso Michael mette in evidenza le sue doti di vocalista, interprete ed autore; anche la collaborazione dei colleghi artisti dà un tocco di eleganza in più all’album: “I Can’t Help It” è firmato Stevie Wonder, e Paul McCartney offre “Girlfriend”. Notevole anche l’apporto di Rod Temperton e Steve Porcaro dei Toto. Michael riceve il Grammy come miglior vocalista per il brano “Don’t stop Till You Get Enough”. “Off The Wall” diventa storico: vende 5 milioni di copie solo in America e più di 3 milioni di copie in tutto il mondo. “Don’t Stop” e “Rock With You” diventano numeri uno e vendono 1 milione di copie ciascuno. Famosa è la canzone “She’s out of my life” Michael nel cantarla si commuove fino alle lacrime…. Quincy Jones deve chiedergli di cantarla più e più volte ma alla fine come si nota nell’ascolto la commozione di Michael si sente e a nulla servono i tentativi di reincisione. Lo struggimento di Michael è dovuto al fatto che la canzone è per lui legata a Diana Ross: il pensiero di aver perso ciò che ha vissuto con lei anche a causa del suo diventare adulto è per lui molto doloroso. Inizia già da qui a trasparire la fragilità di Michael, la sua timidezza, il suo essere eterno bambino, il suo imbarazzarsi di fronte a certi argomenti, il suo emozionarsi.
Intanto prosegue parallelamentela carriera di Michael come componente dei Jacksons che nel conquistano un altro disco di platino pubblicando e producendo l’album “Triumph. Nel 1981 i Jacksons partono per un’altra tournée di successo, che frutterà ben 5 milioni di dollari di incasso complessivo. Sempre nello stesso anno Michael si innamora di un film di fantascienza, E.T. di Steven Spielberg, così esce un lp in cui Michael narra le avventure di E.T. e canta “Someone In The Dark”.
In quel periodo Michael ha una storia d’amore con Tatum O’Neal figlia del celebre attore Ryan O’Neal, storia fortunatamente vissuta al riparo dai flash della stampa. Michael lo rileva anni dopo: “Il primo appuntamento fu con Tatum, ci incontrammo in un club e ci scambiammo il numero di telefono. Ci siamo chiamati a vicenda: le ho parlato per ore dalla strada, da casa, dalla studio. Al nostro primo appuntamento siamo andati ad una festa dove ci siamo molto divertiti. Per la prima volta lei mi tenne la mano….ero seduto al tavolo e tutto ad un tratto sentii questa mano morbida  raggiungere ed afferrare la mia . Era Tatum. Questo per molti non significherebbe niente ma per me significò molto. Lei MI TOCCO’. Nel passato le ragazze mi avevano sempre toccato durante le tournee afferrandomi e urlando. Ma con lei era completamente diverso: la nostra storia si sviluppò in una relazione molto intima: mi innamorai di lei e lei di me e rimanemmo uniti per molto tempo: poi la nostra relazione terminò ma lasciò il posto ad una buona amicizia.” Anche da questa dichiarazione si evince che l’animo di Michael è puro e innocente come quello di un bambino.


Album: Thriller

Il 16/3/1983 la Motown organizza uno show per riunire parte degli artisti che negli anni ha lanciato: tra questi i Jackson e Michael. Michael accetta di partecipare ponendo una condizione: canterà  il medley delle canzoni dei Jackson Five ma anche una sua canzone: Billie Jean. Questa esibizione passa alla storia: Michael balla “violando le leggi della fisica” (frase usata da Fred Astaire che lo nomina suo “erede nel ballo”) e lancia per la prima volta il Moonwalk il famoso passo fatto scivolando all’indietro con i piedi e un’altra sua posa caratteristica: ginocchia piegate e in equilibrio sulla dita dei piedi. Ma proprio quest’ultimo passo non è perfetto: non iresce a stare immobile abbastanza a lungo.
E’ arrabbiato  e deluso con sé stesso fino a che, terminato lo show, incontra un bambino dietro le quinte che gli dice che è stato meraviglioso ed entusiasta gli chiede come possa ballare in quel modo. Michael a questo punto è soddisfatto perché i bambini non raccontano bugie. Successivamente a questa esibizione le vendite di Thriller continuano e non accennano a diminuire.  Sempre nel 1983 Michael collabora nuovamente con Paul Mc Cartney nella canzone “Say say say” dove nel video compare anche la sorella La Toya. Inoltre Michael in questo periodo concede la sua immagine alla stampa e alla pubblicità e firma un contratto per uno spot con l’azienda produttrice di una famosa bibita, la Pepsi.
Ed è proprio durante la realizzazione di uno spot per la Pepsi che nel 1984 Michael è vittima di un incidente: i suoi fratelli sono sul palco a suonare lui entra fra esplosioni di fuochi di artificio e luci: i suoi capelli prendono fuoco, subito non se ne accorge e continua a cantare e ballare poi si getta a terra e viene soccorso. Famosa la sua foto all’arrivo in Ospedale sulla barella, il capo e il viso  parzialmente coperti di bende e il braccio alzato per salutare con la mano su cui indossa il suo inconfondibile guanto. Riporta ustioni al cuoio capelluto e parte del viso ed a guarigione avvenuta Michael ottiene un lauto risarcimento che utilizza per costruire un reparto di un ospedale per bambini ustionati proprio a  Los Angelese che viene chiamato “Centro Ustioni Michael Jackson”.
Il 14/5/1984 Michael è invitato alla casa Bianca e premiato dall’allora Presidente Ronald Reagan che gli conferisce un riconoscimento per aver concesso l’uso della canzone Beat It in uno spot contro l’abuso di alcool e si complimenta con lui per essere l’emblema del sogno americano: lavorando duramente si raggiungono tutti gli obiettivi.
Dal 6 Luglio 1984  al  9 Dicembre 1984 Michael e i fratelli partono per il loro ultimo tour: il Victory Tour dove ogni concerto è un tripudio di sound ed esaltazione e Michael è indubbiamente la stella più brillante. Il palco è un insieme di laser, luci stroboscopiche, nuvole di fumo colorate che avvolgono ogni cosa, magia ed illusione si fondono tra gli effetti speciali e i fuochi d’artificio. Non c’è da meravigliarsi se, poco prima della partenza del “Victory Tour”, è scoppiato il “fenomeno delle petizioni”: ogni città dove non era stato previsto il concerto, comincia a darsi da fare per raccogliere firme e riuscire, così, ad ottenere una performance nel proprio stadio. A Boston, alla redazione del quotidiano “Boston Herald”, che aveva stampato dei tagliandi di petizione, arrivano ben diecimila risposte. Allo Iowa State University, gli studenti raccolgono venticinquemila firme per riuscire ad ottenere un’esibizione dei Jackson nel loro Stato. Anche i politici si impegnarono in questa, per loro, originale campagna: il sindaco di Boston e quello di Detroit invitano il gruppo nei loro rispettivi stadi, e a Gary le autorità organizzano una manifestazione intitolata “Michael Jackson Come Home”. Insomma Michael è ormai un “fenomeno musicale” di quelli con la “effe” maiuscola e il suo nome appartiene già alla leggenda. Ma in quello stesso periodo Michael manifesta i primi sintomi di una terribile malattia: la vitiligine che comporta la depigmentazione della pelle, le sue mani e il suo viso iniziano a presentare delle macchie chiare, bianche. Tale problema però non viene diffuso ai media.
Nel 1985 Michael compie ciò che  negli anni futuri gli causa non pochi problemi: acquista ad un’asta il catalogo ATV di quattromila canzoni, inclusi duecentocinquantuno brani dei Beatles! Questo, scatena la rabbia di Paul McCartney che, presente all’asta, avrebbe voluto per sè i diritti d’autore del suo vecchio gruppo ed invece si trova a non poter far nulla contro questo “mostro” di potenza, ricchezza e furbizia che gli soffia l’affare sotto al naso. Si rompe così un sodalizio musicale ed una grande amicizia: Michael è dispiaciuto ma d’altronde era un’asta lui ha offerto di più e si è aggiudicato il catalogo. Nella primavera del 1985, presso il museo M.me Tussaud, a Londra, viene eretta la statua di cera che rappresenta il cantante in una sua caratteristica posa. Verso la fine di Marzo Michael vola nella capitale inglese per assicurarsi che l’opera sia di suo gradimento e ne rimane piuttosto soddisfatto. Ovviamente la folla lo attende numerosa: più di cinquemila persone si trovano sul posto a rendere omaggio al loro beniamino, salutando l’arrivo della star con la rituale ovazione.
Michael utilizza la sua fama e i suoi guadagni per numerose opere di beneficenza, specialmente legate ai bambini. Così nel 1986 partecipa ad una iniziativa per aiutare il Terzo Mondo: scrive insieme a Lionel Richie e a Quincy Jones la canzone “We are the World”, che diventa un commovente inno di pace cantato da tutti. Alla relizzazione del brano partecipano le stelle più brillanti del mondo della canzone, unite in un gruppo dal nome di “USA for Africa”. Con questo brano Michael vince il Grammy come autore della canzone dell’anno.
Nell’estate del 1984  Michael è impiegato in un film per la Walt Disney, che lo vede protagonista accanto ad Angelica Houston: “Captain EO” una produzione di George Lucas per la regia di Francis Ford Coppola. Si tratta di un minifilm in cui Michael lotta contro mostri di cartapesta nello scenario di un conflitto spaziale la pellicola è incredibile, piena di effetti speciali e in tridimensione, dura solo diciassette minuti: 10 di avventura spaziale, seguita da un video rock di sette, ma è un concentrato di tecnica e spettacolo. Basti pensare che ogni minuto di film è costato ben un miliardo e settecento milioni di lire. Purtroppo non è cosa da tutti poterlo vedere, in quanto lo proiettano solo a Disneyland e a Epcot, la città del futuro costruita in Florida. Del resto, la Walt Disney Production si è impegnata in questo lavoro, proprio per poterne avere l’esclusiva. Michael Jackson, o meglio, Capitan EO, canta e balla al comando della sua nave spaziale, il cui equipaggio è composto da un piccolo elefante verde, una scimmia alata, una coppia di gemelli siamesi barbuti e un paio di robots, in grado di trasformarsi in suonatori rock. L’incredibile ciurma sbarca su un pianeta privo di colori, dove regna la cattiveria, governato da una regina perfida come un’arpia (A. Houston) qui nasce una furiosa battaglia e, alla fine, tra colpi di armi galattiche e canzoni, i nemici si trasformano in ballerini e la regina diventa una bellissima ragazza. Insomma un film simpatico e divertente, che ha permesso al Michael di vivere, una volta in più, nel suo mondo ideale, dove gli animali parlano e i buoni vincono sempre.


Album: Bad

Il 28 agosto 1987 esce Bad, terzo album di Michael  per la Epic, e ultimo prodotto da Quincy Jones. Da Bad sono estratti sette singoli (I Just Can’t Stop Loving You, Bad, The Way You Make Me Feel, Another Part of Me, “Man in the Mirror”, Dirty Diana, Smooth Criminal) cinque finiscono al numero uno delle classifiche, ma l’album vende meno copie di Thriller. Il disco è comunque di grande successo di vendite (oltre 30 milioni di copie nel mondo) e si presenta ricco di sorprese: Stevie Wonder canta in duetto con Michael Just Good Friends, una stupenda canzone scritta da Terry Britten, autore di molti successi di Tina Turner. La canzone Smooth Criminal, terzo singolo ricavato dall’album, è accompagnata da un filmato della durata eccezionale di novanta minuti. Da segnalare sono sicuramente Man In The Mirror scritta da Siedah Garret e C. Ballard, arricchita da sensazionali cori-gospel finali, I Just Can’t Stop Lovin’ You dove Michael duetta con Siedah Garret e Dirty Diana dove spicca l’assolo di Steve Stevens, alias Billy Idol. Insomma, com’era immaginabile, anche quest’ultima fatica di Michael ha dato i suoi buoni frutti e tanti capolavori musicali. Il video per la title track Bad è diretto dal regista Martin Scorsese, proprio quel Martin Scorsese di Taxi Driver e di Toro Scatenato, specialista di pellicole girate in bianco e nero, Girato in una stazione della metropolitana chiusa per una settimana per consentire le riprese. Una storia quasi romantica, e sicuramente moralistica: il giovane Daryl, conclusi gli studi in una scuola “per bene”, torna al vecchio quartiere, ai vecchi amici. La banda dei suoi amici, dopo essersi confrontata con lui, decide che Daryl non è più un “giusto”, un “cattivo”, un “duro”; insomma, non è più “bad”, ma è diventato un bravo ragazzo. Lui replica che può dimostrare di essere “bad” scippando un vecchio alla metropolitana… ma non ce la fa. Si arrabbia e dice ai “fratelli” che il loro essere “bad” non è da giusti e che lui dimostrerà loro che cosa significhi essere “bad”. Alla fine i “fratelli” capiscono che si sono sbagliati ( you are doin’ wrong…) e che essere “giusti” non significa essere necessariamente criminali. Il video girato in bianco e nero nella prima parte recitata e a colori nella seconda dove Michael  “dark e borchiato”, canta e balla il “suo essere bad”. Notevole è il gospel finale, una splendida esecuzione “a cappella” solo voci, dove Michael canta e un coro di ballerini “made in subway” risponde. Il video mostra per la prima volta il cambiamento fisico di Michael : la sua pelle nera dell’epoca di Thriller è ora schiarita. L’intera stampa gli dedica moltissimi servizi, e i tabloid diffondono la notizia di operazioni chirurgiche fatte per modificare il suo aspetto e il colore della sua pelle: sostengono che Michael voglia rinnegare la sua razza. I giornalisti non hanno  limiti nella loro fantasia perversa pur di legare a Michael qualche eccentricità a volte ridicola: dorme in una camera iperbarica, si fa bagni nel latte, ha un santuario nella sua casa dedicato ad Elisabeth Taylor sua carissima amica, ha comprato le ossa di Elephant Man…. Le uniche verità sono le mascherine mediche da lui indossate in pubblico, sostituiscono o si aggiungono agli occhiali: lo “proteggono dal mondo” e “l’amicizia” di Michael con il suo famoso scimpanzé Bubbles.  Michael per natura timido e schivo, consigliato dall’allora manager Frank Di Leo resta in silenzio. Successivamente si viene a sapere che molte delle notizie venivano diffuso proprio da Di Leo per creare ancora più interesse nei confronti di Michael, quest’ultimo non  appena venuto a conoscenza della cosa ha poi prontamente licenziato Di Leo.  Nel 1988  esce  l’autobiografia Moonwalk dove dichiara di aver effettuato due operazioni di rinoplastica ed uno spacco sul mento, ma ancora non accenna ai problemi legati alla vitiligine.
Nello stesso anno esce Moonwlker, un film scritto, diretto ed interpretato da Michael che ripercorre la sua carriera, dagli esordi con i Jackson Five alla pubblicazione dell’album Bad e comprende numerosi filmati inediti e i video musicali di quest’ultimo album. Nel film c’è anche il video di Bad nella versione tagliata, reinterpretato da un gruppo di bambini e il video di Leave Me Alone, canzone in cui Michael lancia un chiaro messaggio ai giornalisti: Lasciatemi Stare! Il video infatti mostra tutte le presunte stranezze a lui attribuite, tutto ciò che la stampa ha scritto su di lui e Michael stesso che “viaggia” attraverso esse su un piccolo razzo per arrivare ad un parco dove è lui stesso il Luna Park: il suo corpo infatti sostiene tutte le giostre fino a quando lui si ribella e alzandosi  distrugge tutto. Ci sono spezzoni di concerti ed esibizioni coreografiche e un film che narra dell’avventurosa lotta che Michael conduce contro il super-criminale Mister Big (Joe Pesci) e i suoi gangster intenzionati a diffondere la droga nel mondo servendosi di innocenti bambini. In quel periodo Michael  è insignito del titolo di “Re Del Pop” conferito da Elizabeth Taylor ed Eddie Murphy ai BRE Awards. Il 12 Settembre 1987 parte il Bad Tour che si concluderà dopo 2 anni: il primo da solista di Michael, un tour ineguagliabile, unico, ogni tappa è un tripudio di fans, gli stadi sono gremiti di persone, ad ogni data è un record di tutto: incassi, presenze, malori dei fans. Michael ha 30 anni una grinta da vendere e vuole dimostrare al mondo intero le sue capacità di intrattenitore, cantante, ballerino e ci riesce divinamente. Michael non si concede molto ai media quindi le speculazioni su di lui continuano: si mette in discussione la sua sessualità in quanto negli anni non lo si è mai visto in compagnia di molte donne se non le sue amiche già “datate”: Elisabeth Taylor, Diana Ross, Katherine Hepburn, Sofia Loren…. In occasione del video di The Way You Make Me Feel e  Dirty Diana, Michael conosce Tatiana Thumbtzen che recita con lui. Tra i due nasce un forte sentimento, tanto che Tatiana segue Michael per una parte del Bad Tour: è lei la ragazza che Michael segue sul palco corteggiandola come faceva nel video di The way you make me feel. Ma ad una tappa del tour durante l’esecuzione del brano Michael si avvicina a Tatiana come fa solitamente e lei afferrandolo per la camicia lo bacia.
Nella tappa successiva  e per le tappe rimanenti del tour Tatiana non figura più tra gli artisti. Dietro questa sparizione c’è lo “zampino” del Manager Frank Di Leo che non vuole “interferenze” nella vita privata di Michael che possono influenzare la sua “produttività”. Negli anni successivi Tatiana informa la stampa che la sera stressa della tappa “incriminata” viene licenziata, minacciata di ripercussioni sulla vita privata e professionale e pagata profumatamente per allontanarsi definitivamente da Michael. All’epoca non si conosce nulla di questo e così le insinuazioni su di lui continuano….
Il 24 Gennaio 1989 si conclude il Bad Tour e Michael si prende il giusto e meritato  riposo nel suo nuovo ranch ha infatti comprato una vastissima proprietà, di oltre 3300 acri, ribattezzata NEVERLAND, attrezzata con zoo, parco tematico, cinema e molto altro; il tutto a disposizione di centinaia di bambini che giornalmente e gratuitamente visitano questo ranch.
L’amore di Michael per i bambini è noto e queste sue attenzioni hanno un enorme impatto mediatico,  girano voci su complicati rapporti tra Michael e i suoi giovanissimi ammiratori. Michael ama i bambini e ama trascorrere il suo tempo con loro, è lui stesso un bambino, lui che mai lo è stato proprio a causa della sua infanzia negata.



Albun: Dangerous

Nel 1991 uscì Dangerous e fu ancora un successo, vendendo oltre 32 milioni di copie nel mondo (dati aggiornati al 2009)[55], ed è tutt'oggi l'album New Jack Swing di maggior successo di tutti i tempi[56]. Ciò fu dovuto in buona parte al singolo di lancio Black or White, il cui video fu girato da John Landis (stesso regista di Thriller) e vi partecipò anche l'attore Macaulay Culkin. Il video fu di estrema innovazione per l'epoca presentando l'effetto morphing, sconosciuto prima di allora, e divenne uno dei video più costosi di sempre con 1.5 milioni di dollari investiti[48]. Gli ultimi 4 minuti furono però censurati a causa di scene troppo violente che raffiguravano Jackson di notte in una strada deserta mentre distruggeva i vetri di macchine e negozi su cui erano verniciati simboli razzisti. Successivamente Michael si scusò con tutti spiegando che il suo intento era di neutralizzare ogni forma di razzismo verso le persone di colore. Ciononostante all'esordio in tv vennero trasmessi anche i 4 minuti finali registrando un'audience stimata di oltre 500 milioni di telespettatori, e divenne il video musicale con maggior audience di sempre.
I video successivi non furono da meno: a febbraio fu pubblicato il secondo singolo Remember the Time accompagnato da un clip "faraonico" ambientato in Egitto dalla durata di 10 minuti a cui parteciparono l'attore Eddie Murphy, la modella e attrice Iman e il giocatore NBA Magic Johnson. Nel 1992 è la volta di In the Closet e Jam, nel primo troviamo Jackson e la modella Naomi Campbell in una sensualissima danza, mentre nel secondo fa la sua apparizione il celebre cestista Michael Jordan che gioca e balla con Jackson.
Il 10 febbraio 1992 MTV lanciò la sua prima lotteria, "My Dinner with Michael"; i suoi vincitori ebbero come premio una cena con il cantante, sul set del video per In the Closet.
Il 27 giugno 1992 iniziò a Monaco di Baviera il tour promozionale per l'album, il Dangerous World Tour, un eccezionale tour con grandi effetti speciali che divenne uno degli spettacoli più grandi della storia. La tappa che egli tenne a Bucarest fu pubblicata in dvd per la prima volta nel 2004 nel boxset Michael Jackson: The Ultimate Collection e l'anno seguente venne messa in commercio come dvd singolo.
Nominato per la hit Heal the World, Jackson fondò nel 1992 la "Heal the World Foundation", fondazione di beneficenza per bambini sfortunati anche a sfondo ecologista. Nel corso degli anni Jackson raccolse oltre 100 milioni di dollari: infatti quasi il totale guadagno del Dangerous World Tour fu donato a tale associazione.
Nel gennaio del 1993 Jackson si esibì al Super Bowl XXVII, registrando il primato di audience della televisione statunitense[57]. Un mese dopo, il 24 febbraio, Michael ricevette il Grammy Legend Award conferitogli dalla sorella Janet alla 35ª edizione dei Grammy Awards, inoltre ricevette 3 nominations: due per il brano Jam e una per Black or White per le categorie Best Pop Vocal Performance Male, Best R&B Vocal Performance e Best R&B Song.

Album: History

Nel 1995, fu pubblicato il doppio album HIStory: Past, Present And Future - Book 1[60]. Il primo disco, HIStory Begins, era un Greatest Hits di 15 delle migliori tracce pubblicate da Jackson fino ad allora (nel 2001, venne ristampato come CD singolo sotto il nome di ''Greatest Hits - HIStory Vol. I), mentre il secondo, HIStory Continues, conteneva 15 brani inediti. L'album debuttò al primo posto di diverse classifiche, arrivando a vendere 7 milioni di copie negli Stati Uniti[61]. HIStory è il doppio disco più venduto nella storia della musica, con oltre 20 milioni di copie (40 milioni di unità) nel mondo[62]. Questi buoni risultati, valsero all'album una nomination ai Grammy Awards nella categoria Album dell'anno.
Il primo singolo estratto dal disco d'inediti di HIStory fu il doppio lato A Scream/Childhood, che debuttò alla posizione numero #5 della Billboard Hot 100. Scream è un duetto tra Michael e Janet Jackson, sua sorella più giovane, anch'essa cantante di successo. Childhood, invece, è forse la canzone più diretta tra quelle scritte dallo stesso Jackson, dato che è l'unica che tratta in prima persona della sua difficile infanzia. Il secondo singolo fu You Are Not Alone, che divenne la prima hit nella storia della musica a piazzarsi direttamente alla prima posizione della Billboard Hot 100 - un record certificato anche dal Guinnes World Record. Successivamente seguì Earth Song, che raggiunse la vetta della UK Singles Chart, rimanendoci per sei settimane consecutive, diventando il singolo di Jackson con il maggior successo nel Regno Unito. Il quarto singolo fu They Don't Care About Us, brano che creò varie controversie a causa del suo testo eccessivamente anti-semitista (secondo alcuni rivolto contro i difensori di Jordan Chandler), mentre l'ultimo fu la ballata Stranger in Moscow.
Il doppio album fu promosso con grande successo dall'HIStory World Tour, che ebbe inizio il 7 settembre 1996, e si concluse il 15 ottobre 1997. La tournèe incluse 83 concerti eseguiti in 5 continenti e 35 nazioni diverse, per un totale di 4,5 milioni di spettatori, incassando un totale di circa 165.000.000 dollari. Questi risultati, lo decretarono il tour di maggior successo della carriera di Jackson e, all'epoca, anche nella storia della musica. Il 14 novembre 1996, durante la tappa australiana dell'HIStory World Tour, il cantante si sposò per la seconda volta, in questo caso la sua ex-infermiera Deborah Jeanne Rowe, in una cerimonia improvvisata vicino alla sua camera d'albergo di Sydney. Dai due nacquero due figli: Michael Joseph Jr. (il cui nome venne cambiato in Prince Michael) e Paris Michael Katherine. Jackson e la Rowe si erano incontrati per la prima volta a metà degli anni '80, quando al cantante fu diagnosticata la vitiligine per la prima volta. In origine, i due non avevano in programma di sposarsi, ma dopo aver scoperto la prima gravidanza di Deborah, la madre di Jackson era intervenuta per persuadere il figlio a farlo. Il matrimonio, però, non fu molto lungo, e la coppia divorziò nel 1999. La custodia dei figli fu affidata, pare per volere della stessa Rowe, al cantante, e questo permise ai due ex-coniugi di rimanere in ottimi rapporti.
Ai Brit Awards del 1996 Jackson eseguì il brano Earth Song vestito di bianco e circondato da suoi giovani ammiratori e da un finto rabbino. Il cantante si ispirò ad alcune movenze di Cristo, sollevato nell'aria da una gru e con i capelli mossi da un ventilatore. Jarvis Cocker dei Pulp e il suo amico Peter Mansell invasero però il luogo dell'esibizione: Cocker saltò per la sala, tentò di esporre il suo fondoschiena, ballò e assediò il palco. In risposta ai media che ripresero i suoi gesti, Cocker disse: «"Ho voluto fare tutto ciò per protestare contro Michael Jackson, per come si ritenga una figura simile a Cristo, addirittura con poteri guaritori… ho corso per il concerto e mi sono messo in mostra… molti altri avrebbero avuto il coraggio di fare la stessa cosa, al mio posto."».
Nel 1997 Michael Jackson pubblicò un album di materiale nuovo accompagnato da remix di singoli tratti da HIStory: il titolo era Blood on the Dance Floor: HIStory in the Mix. Esso divenne l'album di remix più venduto di sempre con i suoi 7 milioni di copie vendute nel mondo (dati aggiornati al 2004)[7]. I titoli delle cinque tracce nuove, erano Blood on the Dance Floor, Is It Scary, Ghosts, Superfly Sister e Morphine. Tre di esse erano state pubblicate in tutto il mondo, tra cui la title track, che arrivò al numero uno delle classifiche in Gran Bretagna. Gli altri singoli Ghosts e Is It Scary, erano incentrati su un film scritto in quel periodo dal cantante e da Stephen King dal titolo Ghosts. Diretta da Stan Winston, la pellicola si basava su notevoli effetti speciali e coreografie organizzate da Jackson medesimo[65]. Il clip per il brano Ghosts durava più di 35 minuti (record tuttora imbattuto per un video musicale). Jackson dedicò l'album del 1997 ad Elton John, che aiutò il cantante di Gary contro la sua dipendenza dagli analgesici (specie la morfina).


Album: Invincible

Il 10 settembre 2001 Jackson organizzò una speciale cerimonia al Madison Square Garden per celebrare i suoi trent'anni di carriera solista. L'evento fu trasmesso in TV il 13 novembre dello stesso anno[67] e vi si esibirono artisti quali Britney Spears, Mýa, Usher, Whitney Houston, Billy Gilman, Shaggy, Rayvon, Rikrok, Destiny's Child, Monica, Deborah Cox, Rah Digga, Tamia, Samantha Fox, James Ingram, Gloria Estefan, 98 Degrees, Luther Vandross, Liza Minnelli, Lil' Romeo, Master P, 'N Sync, Jackson Five e Slash.
Il 30 ottobre 2001 venne pubblicato Invincible[67], che esordì al primo posto nelle classifiche di 13 paesi e vendette oltre 10 milioni di copie nel mondo (dati aggiornati al 2002). I singoli estratti ufficialmente dall'album furono You Rock My World e Cry, mentre il brano Butterflies fu diffuso solo per le radio (molto apprezzata la versione di quest'ultima remixata ed integrata da parti vocali di Eve). Il cantante di Gary registrò inoltre un brano di beneficenza, What More Can I Give.
Poco prima dell'uscita di Invincible, Jackson informò Tommy Mottola (allora presidente della Sony Music) di non avere intenzione di rinnovare il contratto con la Sony, malgrado la pubblicazione di materiale nuovo per la Epic Records. Nel 2002 tutti i singoli, i video e le promozioni per Invincible furono cancellati. A causa di ciò il cantante denunciò Mottola, accusandolo di averlo boicottato per le sue lontane origini africane. Jackson lo ritenne "un demone razzista, che usa artisti di colore solo per guadagnarci sopra". Inoltre affermò che Mottola aveva dato del "negro grassone" anche ad Irv Gotti (collega di Michael). La Sony contrastò l'accusa considerandola "strana", visto che Mottola è stato in passato marito della cantante pop meticcia Mariah Carey. Quest'ultima, in un'intervista al programma televisivo Larry King Live sembrò stupita dalle accuse mosse da Michael Jackson.
Nel novembre del 2002 Jackson giunse a Berlino per ricevere un premio per le sue azioni umanitarie. Circondato da alcuni fan sotto l'Hotel Adlon, fu da loro invogliato a mostrare il suo ultimogenito Blanket. Portò così il bimbo sul balcone e da lì lo tenne sospeso reggendolo con la mano destra, dopo averne coperto il volto con un fazzoletto (secondo il cantante, perché il bambino non fosse riconosciuto). Jackson pose brevemente il figlio fuori del balcone, e poi lo ricondusse in camera. Ciò ha indotto molti a ritenerlo colpevole di "mettere in pericolo un minore".
Dopo aver seguito l'evento l'avvocatessa e conduttrice di talk show Gloria Allred scrisse una lettera ai servizi per l'infanzia in California, chiedendo di indagare sulla sicurezza dei tre figli di Jackson; di ciò parlò anche alla CNN. Poiché i servizi non avevano reso pubbliche le indagini, non si sa se l'operazione fosse iniziata proprio grazie alla lettera di Allred. Quando un cronista chiese a Jackson che cosa pensasse delle lamentele di Allred, egli la pregò "di andare all'Inferno". Poco dopo, però, spedì una lettera di scuse per l'incidente, dicendo: "Ho fatto uno sbaglio terribile. Al momento non sapevo trattenere le mie emozioni. Mai avrei voluto davvero mettere a repentaglio la vita dei miei figli.".
Alla fine del 2002 la Heal the World Foundation ha riportato un attivo di 3,542 milioni di dollari e spese per altri 2,585 milioni, in gran parte per "paghe destinate al management". Dall'aprile dello stesso anno la fondazione ha sospeso la sua attività, non essendo riuscita a dichiarare i conti annui richiesti per organizzazioni esenti dal fisco. Ciò è stato annunciato da John Barrett, portavoce dell'ufficio californiano per le esenzioni fiscali.
In un'intervista al giornalista britannico Martin Bashir, nel 2003, Jackson disse che i media sbagliavano a commentare il suo ruolo di padre, e spiegò "dell'affetto che aveva per i tre bambini". Aggiunse anche: "Ho solo provato a far vedere Michael Jr. ai miei fan, non a gettarlo dalla finestra". Sempre nel 2003 uscì il documentario Living with Michael Jackson che includeva anche interviste al cantante sulla sua vita privata[76]. Martin Bashir e il suo staff filmarono Jackson per 18 mesi, riprendendo anche il suo comportamento controverso a Berlino. Uno spezzone del documentario, che suscitò controversie e grande attenzione mediatica, mostrò Jackson mano nella mano con Gavin Arvizo, allora 13enne malato di cancro, ed il cantante che ammise di aver condiviso con lui la stanza da letto, ma di non averne diviso il letto. Il cantante di Gary si sentì tradito da Bashir, e accusò il documentario di averlo mostrato in maniera distorta. Jackson si occupò inoltre di diffondere il suo proprio documentario, filmato dal suo cameraman personale, che raccoglie le spiegazioni di Jackson sulle operazioni di chirurgia plastica, sull'episodio di Berlino, e sul suo rapporto con i ragazzini di Neverland.

Video: This is it

This Is It è una serie pianificata di cinquanta concerti di Michael Jackson che si terrà presso l'Arena O2 di Londra. They were scheduled to begin in July 2009 and continue through to March 2010. Essi avrebbero dovuto iniziare nel mese di luglio 2009 e proseguirà fino al marzo 2010. However, with all concerts sold out, Jackson died less than three weeks before the first concert date. Tuttavia, con tutti i concerti sold out, Jackson è morto meno di tre settimane prima della data di primo concerto. Jackson officially announced the concerts at a press conference held inside The O2 Arena. AEG Live , the concert promoters, released a promotional video that took up an entire commercial break, setting a record for ITV . Jackson ha annunciato ufficialmente i concerti in una conferenza stampa tenuta all'interno della O2 Arena. AEG Live , il promoter di concerti, ha pubblicato un video promozionale che ha preso un break commerciale intero, stabilendo un record per ITV . The shows were to be Jackson's first major series of concerts since the HIStory World Tour finished in 1997, and had been cited as one of the year's most important musical events. Gli spettacoli dovevano essere il primo grande serie di concerti di Jackson dopo l' HIStory World Tour terminato nel 1997, ed era stato citato come una delle importanti eventi musicali dell'anno la maggior parte. Randy Phillips, president and chief executive of AEG Live , stated that the first 10 dates alone would have earned the singer approximately £50 million. Randy Phillips, presidente e amministratore delegato della AEG Live , ha dichiarato che le prime 10 date da sola avrebbe fruttato al cantante circa £ 50 milioni.
Originally only 10 concerts were announced, but the tickets were sold out in less than an hour and the public demand for tickets resulted in 40 more concerts to be added, resulting in 50 concerts in total. Originariamente solo 10 concerti sono stati annunciati, ma i biglietti sono stati esauriti in meno di un'ora e la domanda pubblica di biglietti ha portato in 40 concerti più da aggiungere, con conseguente 50 concerti in totale. Ticket sales broke several records and AEG Live stated that Jackson could have sold more dates. La vendita dei biglietti ha rotto vari record e AEG Live ha dichiarato che Jackson avrebbe potuto vendere di più date. Jackson's album sales increased following the announcement. Jackson vendite di album in seguito all'annuncio. In preparation for the concert series, the pop singer had been collaborating with numerous high profile figures, such as fashion designer Christian Audigier , choreographer Kenny Ortega and bodybuilder Lou Ferrigno . In preparazione per la serie di concerti, la cantante pop ha collaborato con numerose figure di alto profilo, come il fashion designer Christian Audigier , coreografo Kenny Ortega e culturista Lou Ferrigno . Prior to Jackson's death, Allgood Entertainment sued the entertainer for $40 million, claiming that he had breached an exclusivity agreement with them by agreeing to the This Is It concerts, the case was later dismissed. Prima della morte di Jackson, Allgood Entertainment citato in giudizio l'intrattenitore per $ 40 milioni, sostenendo che egli aveva violato un accordo di esclusiva con loro, accettando di This Is It concerti, la causa è stata poi respinta.
In light of Jackson's passing, AEG Live offered either full refunds to all ticket holders or a special souvenir ticket designed by the entertainer. Alla luce di passaggio di Jackson, la AEG Live offerto né rimborso completo a tutti i possessori di biglietto o un biglietto souvenir speciale disegnato da The Entertainer. The cancelled 50 shows, its record breaking ticket sales, [ 1 ] [ 2 ] [ 3 ] and its potential for a worldwide tour, [ 4 ] [ 5 ] deemed Jackson's shows "the greatest concerts that never happened." [ 6 ] [ 7 ] Columbia Pictures acquired the footage of the show rehearsals and made a concert film entitled Michael Jackson's This Is It . Le cancellazioni effettuate 50 spettacoli, il suo record di vendite di biglietti, [1] [2] [3] e il suo potenziale per un tour in tutto il mondo, [4] [5] ritiene di Jackson mostra "il più grande concerto mai quello che è successo." [6] [ 7], Columbia Pictures ha acquisito i filmati delle prove spettacolo e ha fatto un film-concerto dal titolo Michael Jackson's This Is It . The Jackson estate received 90% of the profit made while the remaining 10% went to AEG Live. La tenuta di Jackson ha ricevuto il 90% degli utili realizzati, mentre il restante 10% è andato a AEG Live. Columbia Pictures guaranteed at least $60 million for the rights. Columbia Pictures garantito di almeno $ 60 milioni per i diritti. To coincide with the release of the concert footage, an accompanying album was also released. In concomitanza con il rilascio di filmati di concerti, un album di accompagnamento è stato rilasciato.